Il Teatro dei Venti mette in scena l'"Odissea" negli istituti di pena. Venerdì 18, in diretta streaming dallo SpazioF, incontro con il regista Stefano Té

Le carceri di Modena e Castelfranco saranno lo scenario di Odissea, il nuovo spettacolo del Teatro dei Venti che inaugura il Festival Trasparenze. Dal 27 al 30 luglio gli spettatori assisteranno alle vicende di Ulisse e dei suoi compagni all’interno dei due istituti di pena, trasformati per l’occasione in palcoscenico.

Lo spettacolo è frutto di una ricerca durata due anni, più volte sospesa dalle chiusure dovute alla pandemia, ma mai interrotta. Il lavoro è proseguito in diverse tappe, nel 2020 con Odissea Web, il film realizzato da Raffaele Manco e Stefano Tè con il materiale video che documenta le prove da remoto con gli attori del Carcere di Modena e di Castelfranco. Nel 2021 è proseguito con Odissea Radio, il radiodramma in 12 episodi, registrato interamente in Carcere, che va in onda su Cosmic Fringe Radio.

Odissea è una produzione del Teatro dei Venti, per la regia di Stefano Tè, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito dei progetti Abitare Utopie, co-finanziato dalla Fondazione di Modena, e Freeway, co-finanziato da Creative Europe. Il progetto Freeway è realizzato con i partner aufBruch (Germania), Fundacja Jubilo (Polonia) e UPSDA (Bulgaria).

Per assistere allo spettacolo è richiesto l’invio dei dati anagrafici e copia della carta d’identità entro il 28 giugno, scrivendo all’indirizzo e-mail comunicazione@teatrodeiventi.it in modo da ricevere le autorizzazioni necessarie. Ai giornalisti è richiesto il numero di tesserino dell’Ordine.  Nelle giornate di spettacolo il ritrovo è alle ore 16 al Teatro dei Segni, in via San Giovanni Bosco 150. Da qui un bus navetta porterà gli spettatori a destinazione.

Allo spettacolo del Teatro dei Venti e al progetto Abitare Utopie è dedicato l’appuntamento di venerdì 18 giugno alle 17 a SpazioF. Ospite dell’incontro, trasmesso in diretta streaming sul sito e sulla pagina Facebook della Fondazione di Modena, sarà il regista Stefano Tè. Sarà inoltre possibile partecipare in presenza all’iniziativa, previa iscrizione ed entro i limiti imposti dalla capienza della sala, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Per info e prenotazioni.

Nella foto: una scena di “Odissea”

 

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