Centro indoor atletica, ecco gli spazi riqualificati
Concluso il primo stralcio di interventi all’impianto sportivo di via Piazza 70, con il sostegno di Fondazione di Modena
News
Grandezze & Meraviglie compie 25 anni
Un calendario e una mostra per il Festival che in cinquecento concerti ha raccontato mille anni di storia della musica, spaziando dal Medioevo all’Ottocento
Carte digitali, gli archivi del Novecento
Strategie ed esperienze nella digitalizzazione degli archivi del secolo scorso. A Modena un seminario per confrontare strumenti di valorizzazione di un patrimonio di alto valore storico e civile
Fondazione di Modena augura buone feste
Segnaliamo che in occasione delle festività natalizie la Fondazione sospenderà l’erogazione del servizio e delle informazioni al pubblico nella giornata del 9 dicembre 2022 e da lunedì 2 gennaio a domenica 8 gennaio 2023
Ecco Ago: da ex ospedale a grande polo culturale
Arte, architettura, innovazione, digitale, sostenibilità, ricerca, formazione, spazio pubblico, socialità: sono le parole chiave del percorso per la definizione di uno dei più grandi poli culturali in Italia e spazio di dialogo tra sapere scientifico e sapere umanistico
Nuovi spazi di racconto ad AGO
Dal 16 dicembre all’8 gennaio la facciata esterna si illumina con un’opera video curata dal collettivo auroraMeccanica. In Farmacia storica un nuovo allestimento racconta AGO
Presentato il laboratorio di meccatronica al Corni
Ecco il nuovo allestimento con macchine per la stampa 3d e scanner laser: un investimento di oltre 150mila euro con il sostegno di Fondazione di Modena
“Amici dei teatri” festeggia 30 anni
L’associazione modenese celebra l’anniversario martedì 6 dicembre al Teatro Comunale con brani dal “Sogno di una notte di mezza estate”
Torna “Rivoluzioni”
Barbie apre il nuovo ciclo “Oggetti rivoluzionari. Per una storia del Novecento”: lunedì 5 dicembre, alle 18, Giovanna Cosenza analizza la storia della più rivoluzionaria delle bambole
Alla biblioteca di Fondazione 450 volumi di storia locale
Il prezioso lascito del collezionista Giovanni Selmi, grazie alla donazione dei figli, ora disponibile per la consultazione e il prestito a Palazzo Montecuccoli