Le risorse sono messe a disposizione da Fondazione di Modena e Università di Modena e Reggio attraverso un bando congiunto

Sono 15 i progetti di ricerca finanziati con il bando da 876 mila euro promosso congiuntamente da Fondazione di Modena e Università di Modena e Reggio Emilia. Tutti i progetti selezionati, della durata di 18 mesi, hanno caratteristiche coerenti con le linee guida del prossimo Programma Quadro Horizon Europe 2021-2027, il più ambizioso programma di ricerca e innovazione europeo di sempre. Molti di questi potranno trovare applicazione nei principali settori industriali e dei servizi del territorio modenese: dall’automotive al biomedicale, dall’ingegneria dei materiali alle malattie neurodegenerative, dal monitoraggio ambientale all’economia circolare.

Tra i partecipanti al bando sono stati selezionati, attraverso un sistema di referaggio anonimo, in una prima fase 38 progetti “meritevoli di finanziamento”. Tra questi sono stati scelti successivamente i 15 progetti che si divideranno il budget messo a disposizione da Fondazione (580 mila euro) e Ateneo (260 mila euro più 36 mila euro di costi per le procedure di valutazione).

Il Bando si prefigge di finanziare progetti di natura innovativa e interdisciplinare che possano richiedere la collaborazione di più Professori/Ricercatori, al fine di favorire il rafforzamento delle basi scientifiche dell’Ateneo, anche in vista di una più efficace partecipazione ai Programmi Quadro dell’Unione Europea.

L’accordo tra Fondazione e Ateneo prevede che i progetti finanziabili sul budget della Fondazione debbano essere coerenti con le strategie e gli obiettivi fissati dal Documento Strategico d’Indirizzo dell’Ente e introduce la possibilità, per i prossimi anni, di aumentare la quota di finanziamento della Fondazione in base alla capacità dell’Università di incrementare i finanziamenti ottenuti su base competitiva.

L’Università di Modena e Reggio Emilia – dichiara il Rettore Carlo Adolfo Porro – ha grandi potenzialità, basate sull’elevata qualificazione del suo personale e sul suo assetto multidisciplinare. Sostenere la ricerca in tutte le sue possibili declinazioni è una priorità su cui indirizzare le nostre energie, anche al fine di incrementare l’attrattività nei confronti di studiosi e studenti, la nostra capacità di trasferimento tecnologico e culturale e quindi la competitività del nostro territorio a livello internazionale”.

La Fondazione di Modena – dichiara il Presidente della Fondazione di Modena Paolo Cavicchioli – sostiene la ricerca incentivando progetti interdisciplinari, che abbiano una ricaduta concreta sul territorio. Contribuire al progresso scientifico e tecnologico con attenzione a tematiche di respiro europeo ed internazionale è una nostra finalità, per questo supportiamo l’ingresso dei giovani nella ricerca perchè è la vita dei giovani il bene comune su cui dobbiamo costruire il futuro”.