Descrizione del progetto

Il Consolidamento strutturale dell’organo monumentale ed il restauro della cantoria della Basilica di San Pietro sono tra gli interventi sostenuti anche dalla Fondazione di Modena verso i beni storico-artistici ed architettonici rimasti coinvolti dal sisma del 2012. L’intervento di restauro presso il luogo di culto cittadino è stato reso necessario dai problemi di staticità e preoccupanti lesioni evidenziati negli affreschi dipinti da Giovanni Taraschi. L’azione di recupero ha messo in campo una serie di consolidamenti e ancoraggi della cantoria mediante la posa di un complesso sistema di catene. All’interno della Basilica l’organo risale al 1524 ed è opera dell’organaro bresciano Giovanni Battista Facchetti, autore anche dell’organo presente nella chiesa di Sant’Agostino. È stato completamente ricostruito dalla “Ditta Fratelli Ruffatti di Padova” nel 1963/64, su progetto di Luigi Ferdinando Tagliavini e Paolo Marenzi, col riutilizzo del materiale antico superstite.

Obiettivi

L’intervento di restauro ha previsto che lo strumento fosse smontato, restaurato in tutte le sue parti e poi rimontato senza modificare la sua storia e la sua fisionomia, con l’obiettivo dimettere in sicurezza e recuperare uno dei principali monumenti musicali ed artistici non solo della nostra città, ma dell’intera regione.