Previsti anche il guardaroba, la sartoria interna e i pannelli fotovoltaici che daranno energia rinnovabile e consentiranno risparmi

Un progetto ambizioso realizzato col sostegno di Fondazione di Modena, che mette a disposizione di Charitas Asp, la residenza per disabili gravi di via Panni, una nuova e moderna lavanderia, il guardaroba e la sartoria interna e, al tempo stesso, pannelli fotovoltaici che darà energia rinnovabile e consentirà risparmi importanti, sia sotto il profilo economico che degli impatti ambientali.

Il progetto che è stato finalizzato nell’ultimo piano della nuova ala del Charitas ed è stato realizzato col sostegno della Fondazione di Modena e grazie al supporto della Provincia di Modena, che ha messo a disposizione le risorse interne per redigere il bando di gara, consente anche di liberare spazio nell’edificio storico per la realizzazione della nuova Casa della salute.

I rappresentanti dei soci del Charitas, Comune di Modena, Curia arcivescovile e Provincia di Modena, hanno presenziato all’inaugurazione.

Paolo Cavicchioli, Presidente di Fondazione di Modena, ha sottolineato: “Il Charitas è un luogo storico di Modena, da 80 anni si occupa di ridurre le disuguaglianze e si occupa di persone che hanno avuto meno ma che possono dare tanto. Per noi questo progetto è importantissimo, che tra l’altro ha saputo leggere per tempo il tema delle energie rinnovabili. Qui sta l’essenza delle fondazioni di origini bancaria: stare un passo indietro ma esserci, facendo scelte precise”.