Grazie alla prima edizione del bando tre progetti ad impatto sociale hanno già preso forma sul territorio modenese. Torna Make Your Impact, iscrizioni fino al 28 marzo

C’è chi ha voluto sperimentare azioni imprenditoriali nel ramo dell’ospitalità allestendo un b&b a vocazione sociale, gestito da personale appartenente a categorie svantaggiate dell’Impresa e arredato con materiali di riuso. Altri hanno ideato un’area sperimentale per accogliere soggetti con grave disorientamento e disturbi di deambulazione. C’è chi, infine, ha pensato di coinvolgere giovani dai 15 ai 24 anni, che non studiano e non hanno un impiego, in un nuovo settore d’impresa sociale che garantisca servizi alla persona e servizi di manutenzione domestica.

Questi sono solo alcuni dei progetti presentati, e nello specifico usciti vincitori, della prima edizione di Make Your Impact, il concorso che supporta e premia l’imprenditorialità sociale e che torna con la sua seconda edizione. Promosso da Fondazione di Modena e UniCredit, in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture e i partner AICCON (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit), Human Foundation, Confcooperative Modena, Lega-coop Estense, Centro Servizi per il volontariato Terre Estensi e Forum del Terzo Settore, MYI consente la candidatura dei progetti ideati dagli Enti del Terzo Settore fino al 28 marzo 2022 attraverso una piattaforma dedicata. Il regolamento è consultabile collegandosi al link makeyourimpact.apply-idea360.com, da cui è possibile iscriversi.

Ed ecco cosa Make Your Impact ha contribuito a realizzare ad oggi sul territorio di Modena. Di seguito la sintesi dei progetti che si sono aggiudicati la prima edizione del bando, nel 2019.

Arca Lavoro Impresa sociale“Impatto Circolare”. Presentato con l’obiettivo di sviluppare l’attività mediante l’utilizzo del nuovo software “Una Tantum Vale Tanto”, il progetto ha dotato l’impresa di un modello gestionale informatizzato funzionale all’ottimizzazione dei tempi di lavoro, alla raccolta di dati amministrativi necessari alla gestione della fatturazione elettronica e al potenziamento della raccolta di dati strumentali a creare indicatori di impatto ambientale. A questo si affianca la costruzione di un percorso formativo volto al riconoscimento del profilo dell’Operatore del Riuso. Il progetto “Impatto Circolare” sperimenta anche un’innovativa azione imprenditoriale nel campo dell’ospitalità, individuando ed allestendo un’abitazione ad uso turistico come B&B a vocazione sociale, arredata con materiali di riuso e gestita dal personale appartenente a categorie svantaggiate dell’impresa.

Cooperativa sociale Casa della Gioia e del Soleprogetto: “Modna”: grazie al finanziamento ottenuto la cooperativa, che a Modena gestisce l’omonima struttura residenziale per anziani, la Cooperativa sta realizzando uno spazio in cui gli ospiti affetti da demenza senile si sentano a casa e che possano utilizzare anche per trascorrere momenti con i propri familiari. Il progetto prevede la realizzazione di un locale di 150 metri quadrati a uso soggiorno dotato di angolo cucina, angolo lettura e angolo bricolage, facilmente raggiungibile dalle camere degli ospiti. Gli adattamenti ambientali consentiranno anche un miglior approccio socio-assistenziale lungo il decorso della malattia.

Cooperativa sociale Aliante Itinera “Tuttofare” ha l’obiettivo di coinvolgere ragazzi che vivono nelle comunità per minori perché allontanati dalle proprie famiglie con decreto del tribunale oppure con problematiche personali. Si tratta di giovani d’età compresa tra i 15 e i 24 anni che non studiano, non sono impegnati in percorsi di tirocinio né di lavoro. Il progetto, che prevede di raggiungere il coinvolgimento di 40 persone entro il 2024, ha trasformato i Laboratori Educativi di Orientamento al Lavoro (Lol), cui partecipano giovani della comunità semi-residenziale Itinera di Aliante, in un nuovo ramo di impresa sociale per creare sul territorio modenese un punto di incontro tra domanda e offerta di servizi di manutenzione domestica e di servizi alla persona. Le attività si concretizzeranno nell’affiancamento dei giovani in attività lavorative. Nei prossimi 5 anni la cooperativa conta di poter assumere 4 giovani nella propria organizzazione.