Un ciclo di incontri in diretta streaming sul sito della Fondazione su automobile, pillola anticoncezionale e world wide web

L’automobile, la pillola contraccettiva e il World Wide Web. Sono i tre “oggetti” che hanno rivoluzionato la storia del secolo scorso. A loro è dedicato “Oggetti Rivoluzionari. Per una storia del Novecento”, un ciclo di incontri in diretta streaming sul sito della Fondazione di Modena. Tre gli appuntamenti, tutti alle 18: mercoledì 4 novembre (l’automobile); lunedì 23 novembre (la pillola contraccettiva); mercoledì 9 dicembre (il world wide web). Saranno trasmessi sul sito www.fondazionedimodena.it/live-streaming e sul sito www.rivoluzioni.modena900.it.

Gli incontri on line rientrano nell’ambito del progetto “Rivoluzioni, crisi, trasformazioni”, ideato da Istituto storico e Centro documentazione donna, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro e Fondazione S. Carlo, e con il sostegno della Fondazione di Modena. Al centro del progetto c’è un portale web (https://rivoluzioni.modena900.it) dove sarà presente un racconto comparato con due cronologie (Modena e Italia/Mondo); una serie di biografie di protagonisti e protagoniste della storia locale; una mappa dei luoghi modenesi che sono stati teatro di cambiamenti sociali.

L’appuntamento del 4 novembre, dedicato all’automobile, sarà aperto da una conferenza dell’economista Patrizio Bianchi dell’Università di Ferrara su “L’industria dell’automobile tra Ford e la globalizzazione”.  Sono previsti contributi web di Eloisa Betti che insegna Storia del lavoro all’Università di Bologna e di Mauro Tedeschini direttore del portale web “Vaielettrico”. Simone Francia leggerà brani da “Impressioni di viaggio in automobile” di Marcel Proust. Elena Natucci leggerà “Viaggio in Francia in automobile” di Edith Wharton.

L’appuntamento del 23 novembre sarà aperto da una conferenza di Olivia Guaraldo dell’Università di Verona su “Il corpo delle donne. La pillola contraccettiva e le questioni di genere”. Sono previsti contributi web di Giuseppe Masellis, ginecologo, e Rosangela Pesenti, scrittrice; Elena Natucci e Simone Francia leggono brani da “Gli anni” di Annie Ernaux, e “Ragazze nel ’68” di Grazia Longoni, Giuliana Peyronel, Franca Fossati, Silvia Motta.

Ultimo appuntamento mercoledì 9 dicembre con la conferenza “Dalla rete al robot. Le intelligenze artificiali come attori sociali” di Luisa Damiano dell’Università di Messina). Sono previsti contributi web di Giovanna Loccatelli, giornalista freelance, e Walter Martinelli, della Palestra digitale “Makeitmodena”; Elena Natucci e Simone Francia leggono brani da “Se non ci fosse Benny Cemoli” di Philip K. Dick.