Spettacoli teatrali, letture, danza, reading, musica, performance, installazioni in tanti luoghi della cultura. Apertura straordinaria dello SpazioF

Spettacoli teatrali, letture, danza, reading itineranti, musica, performance, e installazioni. È ricco il programma della “Notte europea dei Musei” che va in scena, con appuntamenti disseminati in tanti luoghi della cultura cittadini, sabato 15 maggio, dalle 16 alle 22, per rispettare l’orario del coprifuoco e tutte le norme di sicurezza anti Covid-19. La Notte dei Musei va in scena a Palazzo dei Musei, con le Gallerie Estensi, il Museo civico, l’Archivio storico comunale, i Lapidari e il consorzio Festivalfilosofia, ad Ago e nella chiesa di Sant’Agostino, alla Palazzina dei Giardini. Ma anche alla biblioteca Delfini, al Collegio San Carlo e al Planetario, all’Istituto musicale Vecchi-Tonelli, al complesso del San Paolo, al MEF Museo Enzo Ferrari.

E poi, ancora, all’Accademia di scienze, lettere e arti, al Baluardo, alla sala Truffaut e al Consorzio creativo. I luoghi non sono solo la cornice, ma dialogano creativamente con le proposte culturali delle compagnie teatrali, Cajka Teatro, Drama Teatro, Sted teatro e danza, Teatro dei Venti e Crono Eventi, dei danzatori e dei musicisti, ma anche di guide e di esperti divulgatori. Il programma degli eventi, pubblicato nel dettaglio sul sito del Comune  con le istruzioni per le prenotazioni e l’accesso, si apre con l’inaugurazione della mostra “Primordi. La riscoperta del Paleolitico francese del Museo civico di Modena”.

Sabato 15 maggio, in occasione della Notte europea dei Musei, anche SpazioF apre al pubblico in via straordinaria dalle ore 10 alle ore 19. Tra gli appuntamenti che animeranno la città  Medicamenti, una serata dedicata alla danza, all’interno dell’ex Ospedale Sant’Agostino, a cura di Sted; Relitti – La scena della filosofia, animazioni teatrali, nel Palazzo dei Musei, su testi della tradizione filosofica, a cura di Sted; Eredità invisibili, la performance teatrale collegata alla mostra “Willie Doherty. Where/Dove”, alla Palazzina dei Giardini, a cura di Artisti Drama.