Regista, attore, produttore, formatore e programmatore, succede a Claudio Longhi, chiamato nell'ottobre scorso a dirigere il Piccolo di Milano

Valter Malosti è il nuovo direttore di Emilia-Romagna Teatro Fondazione. Succede a Claudio Longhi, chiamato nell’ottobre scorso a dirigere il Piccolo di Milano. Regista, attore, produttore, programmatore e formatore, Malosti è attualmente direttore del TPE- Teatro Piemonte Europa e per quasi 30 anni è stato anima e direttore artistico della compagnia Teatro di Dioniso. Nel 2017 Malosti ha ricevuto il premio internazionale Flaiano per la regia di Venere in pelliccia di David Ives. Dirige dal 2010 la “Scuola per attori” del Teatro Stabile di Torino.

Come attore Malosti ha lavorato, all’inizio degli anni Novanta, in numerosi spettacoli di Luca Ronconi. È stato interprete di spettacoli di Federico Tiezzi, Giorgio Barberio Corsetti, Richi Ferrero, Gabriele Vacis. Nel cinema ha lavorato, tra gli altri, con Mimmo Calopresti, Franco Battiato e Mario Martone. Ha al suo attivo diverse regie radiofoniche per Radio3 Rai, tra le quali segnaliamo M. Butterfly di David Henry Hwang, Le lacrime amare di Petra Von Kant di R.W.Fassbinder,  La governante di Vitaliano Brancati.

Tra i lavori teatrali, Il segno del chimico, una ricerca su Primo Levi, a cura di Domenico Scarpa, realizzato in collaborazione con il Centro Internazionale Primo Levi, testo interpretato negli Stati Uniti d’America da John Turturro; Signorina Giulia di August Strindberg con protagonista Valeria Solarino, di cui è stata realizzata una versione filmica in 3d, primo esperimento del genere della Rai. A gennaio 2014 il debutto e la tournèe (anche al Residenz Theater di Monaco di Baviera e a Ginevra) di Quartett di Heiner Müller prodotto dal Teatro Stabile di Torino con grande accoglienza da parte della critica e del pubblico.

Nel 2015 ha diretto L’Arialda di Testori con un gruppo di giovanissimi attori per il Teatro Stabile di Torino. Nell’ottobre del 2016 la sua regia de Il giardino dei ciliegi di Cechov ha inaugurato al Teatro Carignano la stagione del Teatro Stabile di Torino cui è seguita nel 2017 la regia di Ifigenia in Cardiff di Gary Owen, lavoro per il quale la protagonista Roberta Caronia ha vinto il premio Virginia Reiter. Nel 2017 cura la regia di Talking Heads II con Michela Cescon. Nel 2018 ha interpretato e diretto Shakespeare/Sonetti. Nel 2019 di nuovo in scena con Se questo è un uomo dall’opera di Primo Levi.