Un nuovo bando per il Fondo per la Repubblica Digitale che questa volta seleziona soluzioni innovative per rendere disponibili i vantaggi dell’Intelligenza Artificiale alle PMI

Pubblicato dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale “crescerAI”, il bando che mira a selezionare progetti rivolti allo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale di tipo open source destinate alle piccole e medie imprese del Made in Italy, incluse le imprese sociali, con una particolare attenzione alle realtà operanti in settori e contesti svantaggiati, per complessivi 2.200.000 euro di risorse messe a disposizione.

Dal 2022 il Fondo per la Repubblica Digitale rientra nelle progettualità congiunte e sinergiche che Fondazione di Modena attiva con le altre Fondazioni bancarie del territorio e del sistema ACRI a livello nazionale per un impegno totale che supera i 10 milioni di euro. Il fondo per la Repubblica Digitale, nato per accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese, oltre che per migliorare i corrispondenti indicatori del Digital Economy and Society Index (DESI) della Commissione europea, interviene nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC).

Soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, come università, istituti e centri di ricerca e centri di trasferimento tecnologico, hanno la possibilità di aderire al bando presentando proposte progettuali entro il 31 gennaio 2024 attraverso il portale Re@dy (www.portaleready.it). I progetti valutati idonei verranno sostenuti in tutte le fasi per creare, promuovere, applicare e scalare soluzioni innovative di AI: le proposte potranno includere fasi preliminari di ricerca e sviluppo, test e applicazione sperimentale, implementazione e scale-up della soluzione proposta, prevedendo anche il coinvolgimento di imprese per l’apporto di know how specifico nel campo dell’AI.

Stando alle stime del Parlamento Europeo, l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% ed il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni. Per l’Italia, però, le statistiche ISTAT più recenti evidenziano come la percentuale di PMI che utilizza sistemi di AI è solo il 5,3%, contro il 24,3% delle grandi imprese.

Per tutti i dettagli relativi alla partecipazione al bando “crescerAI” si può consultare il sito fondorepubblicadigitale.it.