La realizzazione di una rete di itinerari per lo sviluppo del cicloturismo nell’Appennino modenese, un progetto sperimentale per lo sviluppo di tecnologie digitali per la fruizione delle risorse naturali e turistiche e l’avvio di una sperimentazione di mobilità sostenibile condivisa per e-bike.
Sono i progetti pubblici che la Provincia di Modena, col supporto di Fondazione di Modena e della Camera di commercio, candida al bando dal ministero dello Sviluppo economico per l’erogazione di contributi per dieci milioni di euro da destinare alla realizzazione di investimenti pubblici e privati nel territorio dell’Appennino modenese.
I comuni interessati dall’operazione sono 18: Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Marano sul Panaro, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Riolunato, Serramazzoni, Sestola e Zocca. Gli interventi imprenditoriali dei soggetti privati candidati ai finanziamenti sono invece 12 e riguardano soprattutto l’agroalimentare e la ristorazione turistica.
L’impegno di Fondazione di Modena a sostegno degli enti locali nel campo reperimento fondi pubblici è intenso. Proprio nei giorni scorsi è stato siglato tra Fondazione di Modena e Provincia di Modena, assieme a Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e Fondazione di Vignola, il protocollo “Italia Domani-Modena” per sostenere Comuni e Unioni dei Comuni nell’elaborazione dei progetti da candidare ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Dal protocollo discende un bando aperto al quale è già possibile accedere nato per supportare sia finanziariamente, sia attraverso consulenze di esperti, con un fondo ampliabile ad oggi pari a 900 mila euro, le amministrazioni del territorio modenese nella gestione delle procedure previste dall’Unione europea relative sia ai fondi diretti sia a quelli strutturali.