L’Ente di Palazzo Montecuccoli supporta il Progetto Speciale Speakers’ Corner della 19° Mostra Internazionale di Architettura a cura di Carlo Ratti. La collaborazione sviluppata nell’ambito delle attività in corso per la riqualificazione architettonica e funzionale del Complesso dell’Ex Ospedale Sant’Agostino

Fondazione di Modena supporta il progetto speciale Speakers’ Corner della 19° Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia a cura di Carlo Ratti.  Situato in una posizione di rilievo all’interno delle Corderie dell’Arsenale, lo Speakers’ Corner è progettato da Christopher Hawthorne, Johnston Marklee e Florencia Rodriguez, e ospita i Workshop e i dibattiti inclusi nel GENS Public Programme.

Il coinvolgimento di Fondazione di Modena è frutto della collaborazione strategica in corso con lo Studio Carlo Ratti Associati, nell’ambito grande progetto di riqualificazione dell’Ex Ospedale Sant’Agostino, il più vasto intervento culturale mai realizzato a Modena.

Fondazione di Modena conferma così la propria vocazione a promuovere progetti d’innovazione culturale e architettonica di respiro internazionale tramite Foundation for Architecture ETS, contribuendo al dialogo globale su temi cruciali per il futuro delle città, delle comunità e dell’ambiente, a cui guarda il futuro centro culturale AGO di Modena, esperienza di valore nel panorama dell’architettura contemporanea italiana.

“Questa occasione rappresenta per Fondazione e per la città di Modena un’occasione di straordinario rilievo – commenta Matteo Tiezzi, Presidente della Fondazione di Modena – per collocare il grande progetto di rigenerazione dell’Ex Ospedale Sant’Agostino in uno dei più prestigiosi palcoscenici internazionali dell’architettura, confermando la qualità e l’ambizione dell’intervento in corso. È un riconoscimento implicito ma evidente al valore culturale e urbanistico di un’iniziativa che guarda al futuro della città con visione, apertura e responsabilità”.

Il nuovo polo culturale che sorgerà dall’intervento in corso rappresenta una delle trasformazioni urbane più rilevanti a livello nazionale. Il Complesso Ex Sant’Agostino, oggetto di un imponente intervento di recupero ad opera della Fondazione di Modena, punta al ripristino della monumentalità, recuperando la volumetria della struttura originaria,  che precede lo sviluppo di un progetto di allestimento e rifunzionalizzazione volto a valorizzare le realtà che vi si insedieranno: da quella espositiva, con programmazione a cura di Fondazione AGO e Museo della Figurina, parte scientifica con il Teatro Anatomico ed i Musei Universitari, attività di formazione con FEM-Future Education Modena, fino a sale lettura e pubbliche e coworking, Casa del Cibo e accoglienza.