Le associazioni che intendono candidare un progetto possono già presentare domanda. Promosso da Fondazione di Modena e Comune, mette a disposizione 100 mila euro. Scadenza il 15 maggio
In un contesto globale segnato da conflitti, tensioni geopolitiche e impatti sempre più rilevanti delle crisi climatiche e sanitarie, Comune di Modena e Fondazione di Modena rinnovano il loro impegno nella cooperazione internazionale pubblicando l’edizione 2026 del bando rivolto alle associazioni del territorio. L’obiettivo è sostenere interventi capaci di promuovere stabilità, dialogo, inclusione e diritti nei Paesi terzi, con un’attenzione particolare al coinvolgimento attivo delle comunità straniere presenti nella provincia di Modena.
Il bando, costruito recependo anche alcune istanze sollecitate dalle associazioni, mette a disposizione un fondo complessivo di 100 mila euro per progetti che intervengano in Africa, America Centrale e Meridionale e Caraibi, Asia, Europa dell’Est, Balcani e Medio Oriente. Le candidature potranno essere presentate fino alle ore 13 di venerdì 15 maggio 2026 attraverso la piattaforma online della Fondazione, secondo modalità e requisiti indicati nel testo integrale del bando.
L’iniziativa, coerente con gli indirizzi contenuti nel Documento Strategico di Indirizzo 2024-2027 della Fondazione di Modena e con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, conferma la volontà condivisa di promuovere azioni concrete in settori strategici come sostenibilità ambientale, salute e sanità di base, educazione e formazione, tutela dei diritti umani e sviluppo economico locale.
Nel dettaglio, ogni progetto dovrà essere presentato da un partenariato composto almeno da un soggetto capofila con sede legale in provincia di Modena e da un partner locale nel Paese di intervento. Il capofila dovrà essere un’organizzazione non profit iscritta al Runts o altro registro pubblico, con comprovata attività di cooperazione internazionale svolta in modo continuativo da almeno due anni. Il progetto potrà richiedere un contributo tra 10 mila e 25 mila euro, con un cofinanziamento minimo del 20 per cento del costo totale. Le domande di contributo potranno essere inserite nel portale della Fondazione di Modena a partire dall’1 gennaio 2026.
I progetti ammissibili potranno intervenire in uno dei cinque ambiti previsti dal bando: “ambiente, sostenibilità e cambiamenti climatici”, con particolare attenzione all’accesso all’acqua, alla tutela della biodiversità e al miglioramento delle condizioni di vita; “sanità e salute pubblica”, con interventi legati a igiene, infrastrutture sanitarie, riduzione delle malattie e sostegno alla salute materna e riproduttiva; “educazione, formazione e cultura”, rivolte a infanzia e giovani, comprese attività scolastiche, ricreative e di dialogo interculturale; “diritti umani, pace, democrazia e uguaglianza”, con focus specifico sulla valorizzazione del ruolo delle donne e sulla conoscenza dei fenomeni migratori; “sviluppo economico locale e imprenditorialità”, con interventi generativi di reddito e percorsi di inclusione socioeconomica.
Come nelle scorse edizioni, la selezione si articola in due fasi e tiene conto sia della qualità progettuale sia della capacità del partenariato di operare in modo radicato e sostenibile sul territorio coinvolto. Saranno premiati, in particolare, i progetti che prevedono il coinvolgimento delle associazioni degli immigrati presenti in provincia di Modena, nonché quelli che includono la partecipazione dei corsisti della ventesima edizione del Corso per volontari della cooperazione internazionale del Comune di Modena. A questo proposito, sarà possibile inserire nel budget un riconoscimento economico per i corsisti coinvolti, fino a un massimo di 1.500 euro per progetto.
I progetti dovranno avere durata massima di 12 mesi, con avvio non precedente ad agosto 2026, e prevedere attività e spese coerenti con le categorie ammissibili indicate dal bando. La Fondazione potrà erogare i contributi in due tranche: il 30 per cento alla sottoscrizione della convenzione e il restante 70 per cento alla rendicontazione finale.
Il bando verrà presentato pubblicamente, in modalità telematica, giovedì 18 dicembre alle ore 17,30. I soggetti interessati a partecipare sono invitati a iscriversi tramite il form.