Dal corso di laurea magistrale in Direzione e consulenza d’impresa una borsa di studio di 4mila euro sostenuta da Fondazione di Modena e Studio Beta per ricordare Rodolfo Biolchini. La consegna ufficiale mercoledì 10 aprile alle 18,30 a Maranello

E’ la dottoressa Marianna di Mezzo, laureata in Economia aziendale e Management 110 e lode ed impegnata come volontaria presso la Croce Blu di Modena, ad essersi aggiudicata la borsa di studio dedicata a Rodolfo Addo Biolchini, promossa dall’Università di Modena e Reggio Emilia, col sostegno di Fondazione di Modena e Studio Beta. La consegna dell’attestato è in programma per le 18,30 di mercoledì 10 aprile presso la biblioteca Mabic di Maranello, in viale Vittorio Veneto, 5, alla presenza di Vittorio Biolchini di Studio Beta, del presidente di Fondazione di Modena Matteo Tiezzi, e del prof. Tommaso Fabbri in rappresentanza di Unimore.

Rodolfo Biolchini, scomparso a gennaio dello scorso anno, è stato dottore commercialista e revisore legale; grazie alla sua tenacia, più forte della sua fragilità fisica, ha conseguito importanti obiettivi professionali nell’arco della sua vita. Negli anni ha creato uno studio professionale che ad oggi conta più sedi, ha ricoperto diversi incarichi di amministratore, sindaco e revisore in società private ed in enti pubblici; è stato componente del consiglio e presidente del collegio sindacale dell’Ordine dei dottori commercialisti di Modena, nonché docente presso lo stesso ordine ai corsi biennali di preparazione all’Esame di Stato.

Dal novembre 2019 al dicembre 2022 è stato componente del Collegio dei revisori della Fondazione di Modena.

La Borsa di Studio, del valore di 4mila euro, è nata per sostenere la carriera di una studentessa o di uno studente del corso di laurea magistrale in Direzione e consulenza d’impresa del Dipartimento di economia “Marco Biagi” “che presenti un brillante curriculum di studio triennale e che condivida positivamente competenze accademiche ed impegno nel sociale in favore di soggetti con fragilità”.