Torna anche quest’anno l’ormai consolidato appuntamento che vede i protagonisti della scena classica e lirica esibirsi per celebrare il Santo Patrono di Modena. L’appuntamento, ad ingresso libero, è in Duomo per il 28 Gennaio. Confermata anche la diretta tv

La Filarmonica del Teatro Comunale di Modena, le voci più acclamate del panorama lirico e le musiche di Bach, Mozart, Schubert, Rossini, Haendel, Verdi e Haydn. Torna il 28 Gennaio alle 20,30 nella millenaria cornice del Duomo di Modena uno dei più attesi momenti celebrativi che la città dedica al Santo Patrono modenese, il Concerto di San Geminiano.

Promosso da Fondazione di Modena, con il sostegno della Camera di Commercio di ModenaBPER BancaFondazione Banco San Geminiano e San ProsperoUniCredit, e l’organizzazione di Modenamoremio, il patrocinio del Comune di Modena, l’evento verrà trasmesso anche in diretta sulle emittenti TRC e TVQui.

Presentato da Federica Galli, il programma prevede l’esecuzione di brani di Bach, Mozart, Schubert, Rossini, Haendel, Verdi, Haydn e Caccini, che saranno eseguiti dalla Filarmonica del Teatro Comunale di Modena diretta dal Maestro Hirofumi Yoshida, e gli interventi di tre artisti che nella propria formazione hanno goduto degli insegnamenti di Raina Kabaivanska: il mezzosoprano Veronica Simeoni, il tenore Giuseppe Infantino e il soprano Aida Pascu.

L’ingresso in Duomo è libero e possibile fino al pieno raggiungimento della capienza prevista.

Hirofumi Yoshida si laurea al Tokyo College of Music, specializzandosi in direzione d’orchestra, pianoforte, contrabbasso e musicologia. Dal 1994 al 1995 si trasferisce a Vienna e ottiene il diploma di Master presso l’Universität für Musik und darstellende Kunst Wien. Nel 1996 ottiene il Master di perfezionamento musicale presso l’Accademia Musicale Chigiana, a Siena. Nel 2002 è il primo direttore d’orchestra a essere insignito del Gotoh Memorial Award, riconoscimento conferito ai giovani talenti più promettenti in ambito artistico in Giappone. Nel 2005, il Maestro Yoshida debutta in Italia dirigendo Cavalleria rusticana e Rigoletto e nel 2008 è il primo direttore d’orchestra giapponese a dirigere Aida al Teatro dell’Opera del Cairo, in Egitto, dove dirige anche Madama Butterfly. Nella stagione del 2008 dirige La traviata a Parigi, Le Nozze di Figaro in Giappone e Don Carlos a Hong Kong; nel 2009 L’elisir d’amore a Napoli. Nel gennaio 2010 il Maestro assume la carica di Direttore Musicale del Teatro Sociale di Mantova e debutta anche al Festival Puccini di Torre del Lago con Turandot, primo direttore d’orchestra giapponese che in tale rassegna dirige un’opera pucciniana. Dal 2014 al 2021 Hirofumi Yoshida ha ricoperto il ruolo di Direttore Artistico della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna e nel 2015 il ruolo di Direttore Principale Ospite della Fondazione bolognese. Attualmente è professore associato della Toho College of Music, in Giappone e Direttore Musicale della Filarmonica del Teatro Comunale di Modena.

Nata a Roma, Veronica Simeoni si diploma in canto presso il Conservatorio di Adria, prosegue la sua formazione musicale con Raina Kabaivanska all’Accademia Chigiana di Siena, al Conservatorio di Musica Vecchi-Tonelli di Modena e all’Università di Stato di Sofia. Nel corso della sua carriera ha eseguito diverse composizioni sacre oltre al repertorio sinfonico. Sul fronte operistico è stata interprete, tra gli altri, di Adalgisa nella Norma di Bellini, Elisabetta nella Maria Stuarda di Donizetti, Eboli nel Don Carlo. Ha cantato nei più importanti teatri internazionali, diretta dai nomi più affermati della musica classica, tra cui R. Chailly, Z. Metha, D. Gatti e M. Chung. Fra gli impegni recenti è possibile annoverare Adriana Lecouvreur di F. Cilea al Teatro Comunale di Bologna, la Messa da Requiem di G. Verdi con la Danish National Symphony Orchestra di Copenhagen e al Teatro Petruzzelli di Bari, il concerto Noches de verano en primavera a Barcellona, il debutto al Hessisches Staatstheater di Wiesbaden come Eboli nel Don Carlo e infine la Carmen di G. Bizet al Teatro dell’Opera di Roma. Recentemente il debutto presso l’Oper Koln come Didon ne Les Troyens di H. Berlioz con la direzione di François-Xavier Roth e la regia di Johannes Erath, Falstaff (Meg) al Teatro La Fenice di Venezia con la direzione di Myung-Whun Chung.

Giuseppe Infantino intraprende nel 2008 lo studio del pianoforte e successivamente del canto lirico, completando il percorso di studi con il massimo dei voti. Vince il secondo premio al 5° Concorso pianistico W. A. Mozart di Mazara del Vallo e il premio speciale Miglior Tenore assegnato dalla Fondazione Luciano Pavarotti al 6° Concorso Internazionale di Canto Marcello Giordani. Debutta il ruolo di Rinuccio in Gianni Schicchi di G. Puccini al Teatro del Giglio di Lucca, al Teatro Dante Alighieri di Ravenna, al Teatro Comunale di Sassari e al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Recentemente ha debuttato il ruolo del Duca di Mantova in Rigoletto di G. Verdi a Bologna e nel ruolo di Alfredo ne La Traviata di G. Verdi. È spesso ospite dei concerti della Fondazione Luciano Pavarotti e recentemente ha eseguito la ripresa dei ruoli di Edmondo in Manon Lescaut al Teatro Lirico Cagliari, di Rinuccio in Gianni Schicchi per l’Ente Concerti Marialisa De Carolis di Sassari e il Duca di Mantova in Rigoletto per i Teatri di Budrio ed Ebe Stignani di Imola. Si è esibito in due concerti a Seul (Corea del sud) e Tokyo (Giappone) con la Fondazione Luciano Pavarotti. Recentemente ha debuttato in Rodolfo ne La Bohème di G. Puccini a Sofia, Bulgaria. Ha partecipato alla masterclass con il M. Leone Magiera; attualmente si sta perfezionando con la signora Raina Kabaivanska.

Aida Pascu si è laureata all’Università Nazionale di Musica di Bucarest ed è attualmente studentessa all’Accademia Nazionale di Musica Gheorghe Dima di Cluj. Ha già cantato su palcoscenici nazionali della Romania, Repubblica Ceca, Francia, Israele e Italia e ha vinto la Medaglia d’Oro alla prima edizione del Concorso Internazionale di Vienna, al debutto nel ruolo di Pamina, nell’opera Die Zauberflote di W.A. Mozart al Teatro dell’Opera Nazionale di Bucarest. Grazie alla vittoria di una borsa di studio della Nuova Università Bulgara si perfeziona con Raina Kabaivanska a Modena e a Sofia, dove svolge una intensa attività concertistica. Al Lied Grand Prix of Romania ha vinto il premio per la migliore interpretazione di un lied rumeno ed è stata invitata a cantare in un concerto in collaborazione con l’Accademia Teatrale Mariinsky dei Giovani Cantanti di San Pietroburgo. Nel 2021 ha debuttato nel ruolo de La Contessa (Le Nozze di Figaro, W.A. Mozart), all’Opera Comica di Bucarest, e nel 2022 nel ruolo di Mimì ne La Bohème di Puccini al Teatro Nazionale dell’opera di Sofia. Il suo repertorio comprende anche Micaela (Carmen, G. Bizet), Fiordiligi (Così fan tutte, W.A. Mozart), Donna Anna (Don Giovanni, W.A. Mozart) e Liù (Turandot, G. Puccini).

La Filarmonica Teatro Comunale di Modena, costituitasi nel maggio 2022, ha già all’attivo importanti concerti con artisti di fama mondiale, quali Henrik Nànàsi, Joel Sandelson, Dmitry Masleev, Benedikt Kloekner, Nikita Boriso-Glebsky. Nel 2023 sono programmate varie tournée, tra cui una a Nara (Giappone) nel Tempio Horyuji, patrimonio mondiale Unesco, con l’opera Il Trovatore. La Filarmonica è costituita da affermati professionisti ma è anche un’importante opportunità per il graduale inserimento di giovani diplomati sul territorio.