Ulteriori 180 mila euro per supportare altre associazioni ed enti gestori di impianti sportivi pubblici per le spese energetiche e per servizi di assistenza tecnica finalizzati all’efficientamento. On line l’elenco dei beneficiari della prima edizione. Entro il 24 Aprile le nuove richieste

Si riapre il Bando “Energie per lo sport”. Mentre viene pubblicato sul sito di Fondazione di Modena l’elenco dei primi beneficiari dell’edizione 2022 si proroga, con ulteriori 180 mila euro, l’iniziativa che l’Ente di Palazzo Montecuccoli ha attivato a sostegno di associazioni sportive dilettantistiche, enti del terzo settore, comitati locali di federazioni ed enti di promozione sportiva per mitigare l’impatto dei disagi economici derivanti dall’incremento delle bollette energetiche e favorire, al tempo stesso, l’avvio di processi di efficientamento e transizione energetica verso modelli più sostenibili ed ecologici.

La crisi energetica e il conseguente aumento dei costi per elettricità e gas, aggravati dal persistere del conflitto in Europa, continuano ad avere un impatto significativo sulle realtà sportive dilettantistiche del territorio, limitando le possibilità della comunità di perseguire un sano stile di vita. Una richiesta che giunge dal territorio colta da Fondazione anche in termini di opportunità concreta verso quella sempre più necessaria transizione ecologica e sociale, e verso modelli di produzione e consumo dell’energia più sostenibili economicamente e rispettosi dell’ambiente.

Obiettivi che Fondazione persegue proprio attraverso il Bando Energie per lo Sport” che, anche in questa proroga, proporrà due linee di finanziamento possibile: la prima per contributi a fondo perduto a ristoro delle spese energetiche (luce e/o gas) sostenute dai richiedenti nel 2022 per la gestione degli impianti sportivi fino a un importo massimo di 7 mila euro (era di 5 mila euro nella prima edizione); mentre la seconda assegna contributi a sostegno di servizi di assistenza tecnica (audit energetici, progetti tecnici, studi di fattibilità economico-finanziaria, ecc.) funzionali alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico negli impianti sportivi gestiti dai beneficiari, fino a un massimo di  4 mila euro.

Alla prima tranche di erogazioni – consultabili on line – sono risultate ammissibili a contributo 31 domande, di cui 22 nell’ambito della Linea 1 (ristoro per le spese energetiche) e 9 riferite anche alla Linea 2 (assistenza tecnica per interventi di efficientamento energetico). Prendendo atto, dalle richieste pervenute, del significativo impatto dei costi energetici sulle associazioni sportive dilettantistiche del territorio, la Fondazione ha ritenuto di incrementare da 5 a 7.000 euro l’importo massimo erogabile sulla Linea 1, a condizione che fossero rispettati anche gli altri requisiti del bando e senza la necessità di presentare ulteriore documentazione da parte dei beneficiari.

La nuova edizione resterà aperta fino al prossimo 24 Aprile. Tutte le informazioni relative alla partecipazione, i contenuti della domanda e i criteri di valutazione sono disponibili QUI. Per un supporto in fase di compilazione della domanda ci si potrà rivolgere anche al CSV Terre Estensi.