Sabato 21 giugno la città ospita oltre 250 artisti in 40 concerti tra piazze, chiese, cortili e nuovi spazi urbani. Una festa diffusa per (ri)scoprire Modena tra le note, con il sostegno della Fondazione
Sabato 21 giugno la Festa Europea della Musica accende la città con 40 concerti, 250 musicisti e 23 location che accolgono iniziative, compresa un’anteprima venerdì 20 al Supercinema estivo e due eventi in chiusura domenica 22. Dalle strade del centro alle chiese, dai parchi ai locali, per tre giorni Modena risuonerà di rock, jazz, hip hop, pop, lirica, classica, barocca, contemporanea e non solo. Una festa gratuita che dal 1985 segna l’inizio dell’estate e che quest’anno celebra la sua 31ª edizione, la 30ª per la città di Modena con un ricco programma.
Si comincia il 20 giugno con un’anteprima d’eccezione al Supercinema estivo: il collettivo Soundtracks 2025 sonorizza dal vivo il film “Sherlock Jr” di Buster Keaton (1924), accompagnato da una formazione musicale che vede la partecipazione speciale di Enrico Gabrielli.
Il cuore della festa sarà sabato 21 giugno ai Giardini Ducali con Cicala Sound, rassegna curata dal Centro Musica e dagli allievi del corso Inside Live 2025, in collaborazione con Juta all’Orto, che accoglierà talk, showcase hip hop, e i live di Coca Puma e Post Nebbia, oltre al dj set di Francesco Misceo e i visuals del collettivo In The Middle. Nella stessa giornata, il centro storico ospita numerosi eventi musicali in cortili, chiese e spazi urbani: la chiesa di San Domenico riapre con la presentazione del grande organo restaurato; il chiostro del Complesso Santa Chiara accoglie il concerto “Fantasie di mezza estate”, mentre nel cortile dei Musei del Duomo va in scena il raffinato dialogo tra arpa e sax del SaxHarp Duo. Il giardino dell’Archivio di Stato di Modena diventa lo spazio poetico e sonoro del madrigale rinascimentale con Fonte Armonica Ensemble, e la chiesa di Santa Maria delle Assi ospita la carica gospel dei Serial Singers Gospel Choir. In piazza XX Settembre si svolge lo spettacolo “Capriccio Musicale”, con Gen Llukaci, Denis Biancucci e Sabrina Gasparini, mentre il Teatro Tempio fa da cornice al Max Brando Trio. Il chiostro di palazzo Santa Margherita ospita il concerto intimo di Lucia Dall’Olio con il suo primo progetto da solista. La festa si estende anche oltre il centro. Alla polisportiva Morane si tiene “Wave Music Live”, con performance di giovani allievi e band emergenti come Gabriele Zambelli, The Hornets e Twist of Fate. Il Bosco Urbano accoglie la musica di Telva, Rainmakers e The Shamblers, mentre Hangar Rosso Tiepido ospita il progetto jazz contemporaneo Heartbeat. Alla Casa Museo Luciano Pavarotti va in scena “Il cappello di paglia di Firenze”, un’opera di Nino Rota eseguita dall’Orchestra del Conservatorio Vecchi-Tonelli con il Coro Luigi Gazzotti, e nel cortile di Città Futura è protagonista il cantautore Gargane.
Novità di quest’anno, anche le strade del centro – grazie alla collaborazione con Modenamoremio – diventano teatro di suoni e performance: via Taglio ospita il Collettivo Revol, via Sant’Eufemia viene animata da Notte Soul, via Scarpa dalle atmosfere anni Ottanta dei 380V, mentre Corso Canalchiaro accoglie i live di EVA, Malevenvm e Neorema. Via Castelmaraldo fa da cornice allo spettacolo Anima e Core, e via Gallucci chiude in grande stile con Poisonivies and The Steady.
La Festa si conclude domenica 22 giugno con due appuntamenti speciali: in piazza Torre il concerto “150 anni a tempo di musica”, con la Banda cittadina “Andrea Ferri” di Modena e la Filarmonica G. Verdi di San Vincenzo (Li), mentre all’Estatoff va in scena ContestOff, finale del contest per band emergenti promosso da Stoff aps.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, salvo diversa indicazione. Il programma completo è disponibile sul sito del Centro Musica di Modena all’indirizzo www.musicplus.it.