Una matematica e una grecista a confronto sulla relazione tra hard e soft sciences mercoledì 28 novembre alle 17 al Baluardo della Cittadella
Una matematica e una grecista, Lorella Carimali e Andrea Marcolongo, saranno le protagoniste dell’incontro pubblico dal titolo ‘Giasone e il pi greco’, in programma mercoledì 28 novembre alle 17 al Baluardo della Cittadella di Modena.
Promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, l’evento sarà occasione per illustrare il Bilancio di missione 2018 della Fondazione e, al tempo stesso, offrire alla cittadinanza una riflessione sul rapporto tra scienza e umanesimo, tra nuove tecnologie, nuove professioni e digital humanities. Temi che stanno molto a cuore alla Fondazione e sui quali l’istituzione ha impostato una parte significativa della sua programmazione pluriennale, a cominciare dal polo culturale Sant’Agostino.
L’incontro prenderà il via proprio a partire da questi temi, con un’intervista al presidente della Fondazione, Paolo Cavicchioli, condotta da Massimiliano Panerari, editorialista de ‘La Stampa’, alla quale seguirà un dibattito con le due autrici. Le voci dei protagonisti si alterneranno a contributi video sull’attività della Fondazione, il rapporto tra scienza e umanesimo, l’orizzonte delle digital humanities nelle professioni del futuro.
Lorella Carimali (1962) da oltre trent’anni insegna matematica e fisica nelle scuole superiori. Collaboratrice di università, centri di ricerca, istituzioni ed enti di formazione, nel 2017 è stata selezionata e premiata tra i dieci migliori insegnanti italiani dell’Italian Teacher Prize e nel 2018 è stata insignita dalla Varkey Foundation del Global Teacher Prize, il Nobel per l’insegnamento, tra i 50 finalisti al concorso. Nel 2018 ha pubblicato con Rizzoli La radice quadrata della vita.
Andrea Marcolongo, scrittrice, ha 31 anni, si è laureata in Lettere Antiche all’Università degli Studi di Milano. Nella sua vita ha molto viaggiato e ha vissuto in dieci città diverse, ora ha scelto di vivere in Bosnia Erzegovina, a Sarajevo. Il suo libro d’esordio dedicato all’amore per il greco, La lingua geniale, con oltre 100.000 copie vendute solo in Italia, è diventato un caso editoriale tradotto in 17 paesi. Il suo ultimo libro – La misura eroica – è dedicato al mito di Giasone. Scrive di libri e di cultura per «La Stampa» e «D di Repubblica».