Concerto d’apertura di AltreVoci Ensemble, con un repertorio di musica del ’900 e contemporanea

Ha preso il via la ventinovesima stagione della GMI, sede di Modena, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. La rassegna propone i giovani vincitori dei più importanti concorsi internazionali di musica da camera: il pianista turco Can Çakmur; il pianista inglese Alexander Ullman; la pianista italiana Viviana Lasaracina; il violinista sino americano Kevin Zhu, appena diciassettenne; il quartetto d’archi coreano, tutto femminile, Esmè Quartet; l’arpista francese Anais Gaudemard; Il violoncellista francese Victor Julien – Laferrière.

Accanto a questi giovani talenti italiani come i fisarmonicisti Samuele Telari e Lorenzo Albanese, i quartetti Daidalos e Indaco che si aggiungono alle quattro eccellenti musiciste del quartetto europeo Cécile ensemble, protagoniste di un applaudito concerto nell’ambito della stagione estiva ai Giardini ducali. Una produzione originale GMI Modena è dedicata alla vicenda artistica e umana di Dmitrij Šostakovič, geniale protagonista della musica novecentesca.

Le rassegne

Musica fuori: rassegna di musiche contemporanee che apre la stagione, da due anni affidata all’associazione AltreVoci, realtà che si sta affermando sul territorio per la promozione della musica contemporanea,

Etnica: rassegna di concerti nella sala del Windsor park (via San Faustino 155/U), destinati ad un pubblico in parte nuovo, formato dagli abitanti di quell’edificio, provenienti da diverse parti del mondo e soprattutto dai Paesi mediterranei. Musiche europee (ceche e slovacche), nordafricane e latino americane saranno il fulcro di questo quinto anno della rassegna

Wikiclassica.mo: due concerti dedicati rispettivamente a Debussy e Beethoven presentati dai musicisti o da musicologi, secondo il formato di questa rassegna sempre più apprezzata dal pubblico.

Bianco, rosso e verdeoro: musica brasiliana, per ascendenze poetiche, ispirazione, atmosfera, composta da giovanissimi autori brasiliani e italiani. Brani inediti, che anticiperanno di qualche minuto ognuno degli ultimi concerti della stagione.

“Musica da camera con vista”: quattro puntate video con altrettanti concerti-conferenze di argomento musicale, progettati e tenuti da Giovanni Bietti, illustre musicologo e divulgatore, in altrettanti luoghi d’arte. Per Modena, la scelta è caduta sulla Galleria che raccoglie alcuni capolavori del patrimonio raccolto negli anni da BPER.